martedì 17 gennaio 2012

Grattacieli

La mia passione.......
Milano è una città di pianura.
E' difficile da contestualizzare, perché non appartiene ad un cluster definito come Torino o Bologna è al di qua delle Alpi ma non è mediterranea.
La sua storia è confusa e ricca fatta da tanti domini stranieri, influenze diverse (spagnoli, austriaci, francesi) ognuno ne ha lasciato un proprio segno che si può ritrovare, ma nessuno di questi è dominante.
La guerra, la seconda, ne ha modificato invece pesantemente le caratteristiche, lasciando grandi vuoti velocemente riempiti con le possibilità che c'erano al tempo.
Il ventennio ancora prima ne ha colpito i contorni lasciandoci alcuni capolavori ed assumendosi però l'infamia più grave di cancellarne i navigli di leonardesca memoria, di cui la città conserva ancora pesantemente il ricordo nel nome delle sue vie e nella sua conformazione.

Ma Milano, non si è fermata ha continuato si è ripresa è stata ancora tramortita negli anni novanta ed adesso rinasce.
Sempre più bella
Questo è importante.
Milano sta diventando più bella
Più vivibile
Più verde
Il cambiamento può passare inosservato, ma non tanto
Si può dire che era facile diventare più bella partendo da com'era, ma è così

I grattacieli ne sono un pò la prova
Questa testardaggine di una città di pianura che vuole i suoi colli è riprova del proprio carattere
Simile ad altre città, ma santa pazienza questa è la città della moda del design, non è un'anonima città asiatica o americana (dove per me l'America non include NYC  e la California, Chicago e Boston, le altre insomma.....quanto è difficile generalizzare...)
Possono piacere o non piacere, ma sono sinonimo di vitalità e comunque fanno parte di quel patchwork che è questa città bella di abitanti diversi di colore e lingue, ma comunque tutti sempre un pò milanesi.

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